Ninfee Nere è stato il romanzo giallo che nel 2011, anno della sua pubblicazione in Francia, ha avuto il maggior numero di premi.

Michel Bussi è l’autore francese di gialli attualmente più venduto oltralpe.

Trama

Tutto ha inizio a Giverny, il pittoresco villaggio normanno che ha dato i natali al celebre pittore impressionista Claude Monet. Qui, lungo il ruscello che attraversa il paese, viene trovato il corpo di un uomo assassinato. L’ispettore Sérénac si troverà a indagare su questo misterioso delitto, entrando in contatto con tre donne enigmatiche: Fanette, una bambina di 11 anni appassionata di pittura; Stéphanie, la maestra del villaggio, affascinante e carismatica; e una vecchia burbera che, dalla sua torre, osserva tutto e conosce i segreti dei suoi concittadini.

Al cuore della trama si intrecciano un amore distruttivo e le leggendarie tele di Monet, tra cui le misteriose Ninfee nere, che si dice siano state dipinte prima della morte dell’artista. La storia è un intricato puzzle, in cui omicidio, arte e passioni si mescolano rendendo la verità sempre più sfuggente.

La recensione di RiassuMarti

Un thriller mozzafiato con un finale indimenticabile: un colpo di scena che vi lascerà a bocca aperta. La scrittura è semplice, chiara e incredibilmente coinvolgente, capace di trascinarvi completamente nella storia. È impossibile staccarsi dalle pagine, spinti dalla necessità di dare un senso agli eventi e scoprire chi sia davvero il colpevole in un intreccio dove ogni personaggio, ma proprio ogni singolo personaggio, è un enigma da decifrare.

Straordinaria la capacità dell’autore di confondere le idee senza mai farvi capire nulla: distinguere realtà e finzione o presente e passato è una sfida quasi impossibile. Anche con tutta la vostra astuzia, difficilmente riuscirete a risolvere il mistero prima della fine.

Non voglio rivelare troppo, perché personalmente l’ho iniziato senza neanche leggere la trama, spinta solo dalla sua fama. Ma posso assicurarvi che, se amate i romanzi noir, questo è un titolo imperdibile.

E se vi affascinano i thriller legati al mondo dell’arte e della pittura, non perdetevi La condanna dei viventi di Marco De Franchi. Un consiglio da non sottovalutare!

Tre aggettivi per descrivere il romanzo?

Misterioso – Imprevedibile – Avvincente